Si apre la fase di mercato e le romagnole, ad eccezione di Santarcangelo che (pare) rimarrà così com'è, saranno piuttosto attive, chi per uscire da una crisi piuttosto difficile, chi per tentare di diventare ancora più forte di quello che è.
Pallacanestro Forlì 2.015: si cerca un lungo e si attende di capire cosa offrirà il mercato. Il compito di Giroldi è tutt'altro che facile, perchè metter mano ad una squadra che vince tanto e dentro uno spogliatotio che, fisiologicamente, borbotta per i minutaggi, è esercizio pericoloso. E apre valutazioni sul se prendere un lungo di altissimo livello o più "semplicemente", un lungo da rotazioni. Nel primo caso, il nome in cima alla lista è Mario Ghersetti. Una pista che sembrava gelida fino a qualche giorno fa, è tornata a scaldarsi. Ghersetti non è contento della sua attuale collocazione, è in eccellenti rapporti con Garelli, che lo ha allenato ed ha grande considerazione del ragazzo, e non avrebbe problemi a scendere in B. Le valutazioni sono proprio sul valore di Ghersetti, che è alto ed è giocatore da quintetto o poco meno. Cosa che rivoluzionerebbe le rotazioni, riducendo sensibilmente quelle dei lunghi. Decisione non facile. Comunque sia, nel caso si trovasse il lungo, lo si inserirebbe nell'ultimo periodo di Gennaio, lasciando libero Iattoni.
Raggisolaris Faenza: proprio Iattoni è nella lista dei rinforzi di Faenza. Sono già stati presi contatti, ma per ora Forlì non vuole privarsi del giocatore prima di aver trovato un sostituto. Faenza, forte di una situazione economica solida, andrà decisa sul mercato per prendere giocatori che occupino un posto importante nel roster. Uno sarà una guardia (si è bussato anche in casa Tigers, ma senza risultati...) ed uno sarà un'ala piccola. Si sta lavorando sui nomi ed a brevissimo dovrebbero esserci novità.
Crabs Rimini: il primo squillo è arrivato con Sirakov, ed è sorprendente, visto che il giocatore è una guardia ed a Rimini serve un lungo come il pane. Questo porta a pensare che il bulgaro non sarà certo l'ultimo colpo e che, anzi, Rimini riporterà a casa un altro dei "suoi giocatori" in giro per il mondo, come ribadisce Capicchioni in un'intervista: "Sirakov è solamente il primo dei ritorni che, se la situazione economica della società continuerà a migliorare grazie al sostegno degli sponsor, effettueremo: abbiamo tantissimi atleti usciti dal nostro vivaio che giocano in tutto il mondo, da Gasparin a Bortolin, da Dimitrov e Metreveli, da Janelidze a Moreno, solo per citarne alcuni. Come ho sempre detto, se ci sono le prerogative per fargli vestire la nostra maglia, lo faremo senz’altro”