In una mattinata di fine agosto, comincia ufficialmente la nuova stagione sportiva fulgorina. Ed il via è la presentazione di un forlivese doc, figlio delle giovanili Fulgor: Matteo Frassineti. Che, visibilmente emozionato, spiegherà i motivi che lo hanno spinto a questa scelta. Ma le notizie vere sono a margine. Si viene infatti a sapere che, mentre al San Giorgio parla il trio Frattin-Finelli-Frassineti, poco distante Bruttini e Carraretto stanno facendo le visite mediche e, quindi, sono ufficialmente parte del gruppo. Così come, a meno di terremoti, lo sarà Becirovic dalla prossima settimana. C'è molto ottimismo anche riguardo a Da Ros, che si dovrebbe aggregare alla truppa a brevissimo, ed è molto vicino pure il ritorno di Saccaggi. Il tutto mentre si sta tentando di convincere Bell, primissimo americano della lista, che però non ne vuole sapere di firmare precontratti. E si attende di sapere l'esito degli esami su Brunner: nel caso non si dovesse operare e lo stop fosse di due mesi, si potrebbe iniziare il campionato con un "gettonaro", in attesa del suo recupero.
Rimane comunque aperto il vulnus sulla certezza che il progetto sia solido e serio: per ora tutti i fulgorini (Finelli compreso) stanno firmando precontratti che devono diventare contratti veri entro metà settembre. Sono documenti vincolanti per entrambe le parti, ovvero i giocatori non possono firmare per altre squadre in questo periodo e la società si impegna a pagare una penale (garantita da fideiussione), nel caso il contratto non diventasse effettivo. Quindi bisognerà attendere ancora qualche settimana per tirare un sospirone di sollievo.
Se serve, comunque, una piccola iniezione di fiducia, ci raccontano che Boccio, in questi giorni, sia attivissimo. Sia nel trovare accordi con tutti i fornitori che la vecchia società non aveva pagato (e son parecchi), sia nell'organizzazione del settore giovanile, sia nelle piccolissime cose, come la ricerca degli appartamenti per i giocatori o la scelta della sede del ritiro. Insomma vuole essere informato su ogni dettaglio.
Tornando alla conferenza stampa, ecco le parole dei tre protagonisti:
Frattin: "Siamo qui per presentare un giocatore importante, che ha preferito Forlì ad altre situazioni. Come gli altri giocatori, firma un precontratto vincolante per entrambe le parti. Ci stiamo muovendo per completare la squadra in tempi brevissimi. Due giocatori stanno già facendo le visite mediche. E contiamo di andare in ritiro con tutta la squadra già fatta, ad eccezione degli americani che saranno una guardia e lungo, per i quali ci vuole tempo. In ritiro avremo comunque 14 giocatori. Entro il 15 settembre tutto sarà operativo ed i contratti verranno firmati dalla nostra presidentessa".
Frassineti: "Qui le facce sono sempre quelle di 4 anni fa (ride, ndr.). Sono molto contento dell'opportunità che mi è stata data, c'era una possibilità di andare da un'altra parte, ma ho voluto far parte di questo progetto, anche se le tempistiche sono state lunghe. Ho grande voglia di cominciare nella mia città e nella società che mi ha cresciuto e che ho lasciato per provare altre esperienze. Oggi sono molto contento di far parte di questo progetto".
Finelli: "Sono molto contento che Matteo sia qui. La sua è una scelta speciale, perché non ha firmato il primo contratto che gli è stato prospettato, ma ha aspettato la squadra della sua città, e questo certifica quanto Matteo ha questa squadra e questa città nel suo cuore. Mi ricorda Lamma ai tempi della Fortitudo, ha lo stesso atteggiamento. Matteo sarà un giocatore importante tecnicamente, e voglio che giochi con lo stesso entusiasmo di quando lo incontrai da avversario. Voglio che sia un esempio per i compagni, visto che sa cosa significhi giocare a Forlì e per Forlì".