Quando uno sportivo, soprattutto un grande sportivo, dà l'addio all'attività agonostica, normalmente dovrebbe essere una scelta 'per sempre'. Certo, la storia propone qualche sporadica eccezione: Michael Jordan diede l'addio, poi tornò e rivinse dimostrando di essere il #1 anche dopo il pit-stop. Ma di norma la regola, da Franco Baresi a Michael Schumacher, fa sempre rimpiangere il campione pre-ritiro. E fa mormorare: ma chi gliel'ha fatto fare?
Nel caso di Carlton Ettore Francesco Myers, pluri-decorato campione del basket italiano, oggi procuratore del 'teorico golden-boy" della FulgorLibertas Niccolò Basile, l'addio alla pallacanestro fu un Evento. Si svolse a San Patrignano - location sempre ricca di suggestioni - nel giorno del suo 40° compleanno (30 marzo 2011). Il tutto ebbe luogo sotto la luce di spettacolari riflettori, a telecamere accese e media nazionali al completo, con presenti amici e nemici (sportivi): tutti lì, per celebrare l'addio di "mister 77 punti in una partita".
Proprio alla luce dell'enfasi che venne data al suo addio, è un peccato che anche Myers non abbia saputo resistere alla tentazione del "ritorno". 1 anno dopo, giustificato dalla voglia matta di giocare al fianco del figlio Joel, si riallacciò le Nike per giocare (e perdere), ovviamente con la maglia di SanPa, in Serie C Regionale, contro i blasonati avversari del Vis Trebbo.
Ma se sbagliare è lecito ma perseverare è diabolico, rieccolo nuovamente in campo. Si, vabbè - qualcuno dirà - ma parliamo di Uisp, non di basket. Uisp del comitato di Rimini, per l'esattezza. Uisp o non Uisp, Myers nella serata di giovedi 18 ottobre 2012, torna in campo a Santarcangelo. La locale squadra amatoriale ospiterà non uno, ma ben due 'grandi giocatori' del passato. Già, perchè nelle fila della Eukanuba (marchio di cibi per animali) di Rimini, oltre a Carlton Myers giocherà anche l'ex-nazionale bosniaco (e bomber della LegaDue) Gordan Firic. A volte ritornano, è proprio il caso di dirlo. Appuntamento per la palla a due delle 21:45 presso il PalaAngels.